martedì 29 novembre 2011

Potere della mente e fisica quantistica

Ho trovato molto interessante un articolo di Andrea Conti in merito alla fisica quantistica, all'incredibile ascendente che la psiche ha sul nostro stato fisico. Nella quotidianeità la mente e il fisico evolvono e producono insieme milioni di particelle ogni giorno, la mente riceve degli imput fisici o psicoemotivi, alla quale risponde producendo ciò che reputa necessario a livello chimico biologico, questo è quello che definisce il nostro stato di salute. Addirittura se la mente viene indotta ad un eccesso di esasperazione, portato dalla paura o dall'istinto di sopravvivenza ad esempio, può dare risposte sensazionali, inimmaginabili, facendo reagire il fisico in modo apparentemente sovrannaturale. Non ci converrà dedicare un pò più di attenzione al nostro stato psico emotivo? Seguirlo con la stessa cura che adottiamo per il fisico?

"Il nostro pensiero crea la realtà che ci circonda.
Questo emerge dagli ultimi studi di fisica quantistica.
Seppur in modo inconscio l’uomo è un creatore continuo, infatti quando pensa, parla, desidera, soffre, gioisce, ecc., crea delle strutture energetiche attorno a sé, che saranno tanto più potenti e resistenti, quanto più forti sono stati i pensieri, i sentimenti, i desideri, e le emozioni che le hanno generate. In questo modo viene a crearsi una struttura energetica vitalizzata che prende il nome di “forma-pensiero”
Ecco perchè è importante l’approccio ad un problema, ad una terapia, ad un evento, ad una giornata importante, ad un impegno di qualunque tipo.
Facciamo un esempio: un paziente convinto che quella terapia non porterà mai a nulla si autosaboterà e per un motivo o per un altro non guarirà.
Magari smetterà di andare dal terapista, o rimanderà gli appuntamenti rendendoli meno incisivi, durante la terapia farà resistenza, produrrà meno endorfine durante la giornata (l’ormone della felicità e della guarigione), accumulerà stress e frustrazione.
Il potere della mente e la fisica quantistica photo foto
Si sa, ‘la mente mente’ e l’uomo è in grado di fare tutto ciò inconsciamente solo perchè convinto che “tanto non servirà a nulla”, “tanto non guarirò mai”, “tanto il mio problema è ereditario”, “tanto sono troppo sfortunato” e così via.
La natura è una e segue delle leggi ben precise.
Se si dà l’opportunità al corpo di funzionare seguendo la natura, la situazione non potrà che migliorare.
Se eliminiamo gli ostacoli mentali distruttivi e li sostituiamo con schemi mentali produttivi e positivi, la nostra mente lavorerà con ottimi risultati per l’intero organismo psico-fisico.
La nostra fisiologia crea la malattia per darci un feedback, per farci sapere che abbiamo una prospettiva sbilanciata o che in quel momento non proviamo amore e gratitudine.
I segnali e i sintomi fisici in questa ottica non sono così terribili.
L’amore, la gratitudine e il pensiero positivo dissolvono ogni negatività nella nostra vita.
Il riso attrae la gioia, elimina la negatività e produce cure miracolose.


LA MENTE NON CONOSCE LA NEGAZIONE
Chiedete ad una persona di NON pensare ad una Ferrari… la prima cosa che visualizzerà sarà proprio una Ferrari.
Quando focalizziamo la nostra attenzione sulle cose che non vogliamo (“non voglio fare tardi”, “non voglio ammalarmi”, “non voglio perdere”) la mente non presterà ascolto al fatto che non le vogliamo, ma procurerà le cose che stiamo pensando (malattie incluse) e infatti poi si verificheranno puntualmente.
La mente non tiene conto dei “no”, dei “non” o qualsiasi altra negazione. E lavora per attrarre ciò che non vuoi. A prescindere dalle vibrazioni  che la nostra mente emette, quando voi penserete intensamente e lucidamente a ciò che desiderate, le vostre azioni e le vostre motivazioni andranno inesorabilmente in quella direzione, facendovi trovare sempre pronti e stimolati, questo crea benessere mentale e conseguentemente fisico."
Ci avviciniamo alle leggi dell'attrazione, che sono certo conoscerete!!

2 commenti:

Lara ha detto...

Molto interessante!!! quest'articolo fa riflettere sulle potenzialità della mente umana e su quanto le convinzioni che abbiamo potere sulle nostre azioni e sulle scelte più o meno importanti! ...direi che ci sono anche punti in comune con la medicina di Hamer!

Francesco ha detto...

Ciao La, esatto, le leggi biologiche di Hamer si fondano esattamente sugli stessi presupposti. Brava, "potenzialità " è una parola chiave all'interno di questo contesto. Assunta, anche solo parzialmente, la consapevolezza di queste potenzialità avremo la possibilità di gestire in modo molto più pragmatico, sereno e consapevole la nostra vita.