venerdì 9 dicembre 2011

"Vengo attaccato da due sette opposte - gli scienziati e gli ignoranti. Entrambi ridono di me, chiamandomi 'il maestro di danza delle rane'. Eppure io so di avere scoperto una delle più grandi forze della natura."Galvani, lo scopritore dell'elettricità

Fa riflettere questa frase, chissà in quante altre occasioni è stata asserita..eventi assolutamente impensabili e al di fuori della nostra comprensione, apparentemente folli e incompatibili con la nostra relatà fisica, ma che si sono rivelati reali e assolutamente indispensabili per la nostra evoluzione.
Vi riporto il passaggio topico di un articolo di Nature:

Senza muovere alcuna parte del corpo, alcune scimmie sono state in grado di sfruttare la propria attività elettrica cerebrale per controllare il movimento delle mani di un avatar virtuale, entrare in contatto con degli oggetti e, al contatto, di distinguere i differenti tipi di trama che li caratterizzavano.

Questo significa innanzitutto che gli individui gravemente paralizzati potranno usufruire di un esoscheletro robotizzato che, non solo gli permetterà di muovere nuovamente gli arti con la sola forza della mente, ma anche di avere un feed-back dal mondo esterno, esplorare e sentire la consistenza degli oggetti.

Capirete quanto questo sia pazzesco, quanto i nostri limito socio-culturali ci impediscano di usufruire della nostra mente nel modo migliore, per raggiungere obiettivi ad oggi vissuti con angoscia e paure, a volte addirittura visti come irraggiungibili. io ne sono una prova vivente ma questa è un'altra storia.
Da ora in poi dedicheremo i nostri sforzi, soprattutto all'interno di questo blog, per capire come esercitare la mente al fine di ottenere risultati sorprendenti, affrontare serenamente gli eventi. Diventerà fondamentale capire che siamo noi e nessun'altro a decidere, istante dopo istante, come ci sentiamo e cosa vogliamo!

2 commenti:

Italo ha detto...

..affascinante direi!!...Ciao,mi ha sempre incuriosito il potere della mente e gli effetti sul nostro corpo, nella nostra vita e con il mondo..concordo anche sul fatto che sono solo "i nostri limiti" a nn farci raggiungere i nostri scopi...molto interessante il tuo blog, complimenti!!!!

Francesco ha detto...

Grazie Italo, lettore inatteso, quindi ancora più apprezzato in questo deserto dei tartari! I limiti che spesso ci impediscono di essere reazlizzati nella vita sono unicamente quelli autoimposti, ora più che mai in una società decadentista immersa in una cultura di odio e consumismo. Io ,per certi versi, sono una prova vivente di come "l'impossibile" spesso sia solo un losco artefizio dell nostra mente: a 20 anni zappavo carbone nelle stive delle navi, dopo essermi diplomato a fatica e in ritardo, ora a dispetto di tutti, tranne le poche persone che hanno creduto in me e a cui devo davvero molto, mi sto per laureare. Inoltre, svolgo una professione che amo e in cui ho sempre creduto.